La siccità sta colpendo molte parti del Mondo, ed è indubbio che le forti anomalie climatiche che si stanno registrando sono causate dalla presenza della Nina, oramai costante da circa due anni, e dalla concomitante presenza di un massimo solare (seppure di debole entità).
Inoltre, si aggiungono altri fattori che conosciamo poco, nelle loro interazioni reciproche, come ciclo della PDA del Pacifico, o dell’AMO sull’Atlantico.
Ma c’è anche la possibile interazione con le grandi quantità di aerosol emesse da molti Paesi di economia emergente.
Comunque sia, stiamo registrando numerose siccità eccezionali su molte zone del Mondo, a partire dalla diminuzione della pioggia che abbiamo visto quest’anno su vaste zone del nostro Paese.
In Cina, il Lago Poyang nell’Est del Paese, dopo circa un decennio di siccità, a 183 kmq, contro la norma di 344 kmq presente dal 1951 per questo periodo dell’anno.
Si tratta dell’invaso di acqua dolce più grande della Cina, la sua riduzione ha gravi conseguenze sull’economia del posto.
Le precipitazioni sulla zona sono state inferiori del 65% alla norma.
Nel frattempo, il National Weather Service ha dichiarato il 2011 come l’anno più secco di sempre in Texas, ed il secondo più caldo in assoluto.
La siccità potrebbe avere ucciso il 10% degli alberi dello Stato, quasi 500 milioni di alberi!
Ci si sposta in Argentina, che è colpita dalla peggiore siccità degli ultimi 70 anni!
E’ senz’altro peggiore di quella degli anni 2008-09, e potrebbe provocare un forte calo nella produzione della soia e del mais.
Anche il Messico è avvolto dalla peggiore siccità degli ultimi 70 anni, combinata con l’arrivo di un gelo insolito, e sono circa 2,6 milioni le persone sparse in 1650 villaggi a non disporre più di acqua potabile.
Infine c’è Israele, afflitto dalla siccità per l’8° anno consecutivo.
La stagione invernale finora ha regalato solo il 72% della pioggia attesa, ed il 2011 è stato classificato come un anno “arido”.
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