Il tempo estremo della Scozia

Il 2011 è stato un anno del tutto particolare per questa parte delle Isole Britanniche così esposta ai venti freddi del Nord Atlantico.

Le vicende meteorologiche sono state numerose ed “estreme”: Dicembre è stato il più freddo mai registrato, ed Aprile il più caldo.

Maggio è stato il più piovoso, ripetute inondazioni hanno sconvolto il Paese durante l’estate, mentre, all’improvviso, la fine di Settembre ha fatto registrare nuovi record di caldo.

I meteorologi sono tuttavia divisi sulle cause di queste oscillazioni estreme.

Il meteorologo Jim Dale del Servizio Meteorologico Britannico è sicuro che tutto sia dovuto al Global Warming, il quale rende il clima “fuori controllo” ed esposto ad oscillazioni malgrado la tendenza alla risalita termica.

Altri meteorologi sostengono invece maggiormente l’esistenza di cicli naturali, ma tutti concordano invece sulla possibilità di un altro “Inverno estremo” sulle Isole Britanniche.

“Siamo in un periodo di Inverni più freddi della norma, e la situazione generale non è cambiata rispetto allo scorso anno”, sostengono (infatti la Nina colpirà anche quest’anno ed in modo anzi più intenso).

Questo potrebbe provocare un’altra stagione molto rigida come quella dello scorso anno.

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