Cambiamenti del tempo su vasta scala

La stagione invernale sembra approssimarsi ad una svolta, indipendentemente da quanto i modelli matematici riescano ad individuare l’evoluzione del tempo sull’area Mediterranea.

Alcuni indici climatici stanno virando verso soluzioni fredde per il nostro Continente, almeno a scala generale, anche se i particolari delle irruzioni sono tutti da definire.

Anzitutto l’indice AO, quello dell’oscillazione artica, sta finalmente per tornare negativo dopo mesi e mesi di positività.

Come nell’immagine allegata, le proiezioni matematiche mostrano per questo indice un valore negativo anche di molto (le ensamble indicano un valore di -4), a partire dal 16 Gennaio.

Si tratta di un indice che mostra il rapporto tra la pressione alle alte latitudini artiche e quelle delle medio-basse latitudini: un suo valore negativo indica la presenza di Alte Pressioni in zona polare, condizione indispensabile per la presenza di ondate di freddo significative in zona euro – mediterranea.

L’altro indice in esame è la MJO, Madden – Julian – Oscillation, che indica oscillazioni periodiche dei venti tropicali.

Tale oscillazione, nei prossimi giorni, si porterebbe in fase 7-8, che è favorevole alle invasioni di aria fredda in sede euro mediterranea.

Le promesse per un irrigidimento dell’inverno, dopo questa fase relativamente mite, ci sarebbero: vedremo se verranno mantenute.