Ancora una giornata calda, poi il freddo in arrivo

L’effetto del Foehn si è fatto sentire, nella giornata di ieri, su alcune località del Nord Ovest italiano.

In particolare colpita la zona di Milano Malpensa (+30,0°C, vicina al record mensile), Torino (+29,3°C), e le zone di media collina e montagna del Centro Nord (+28,5°C a Viterbo, ma anche +12,4°C al Passo Rolle, in Trentino, contro i -5°C di appena due giorni fa).

Anche nella giornata di oggi il Nord Ovest italiano sarà interessato dal foehn, e farà caldo di nuovo sulle zone collinari e montuose che resteranno al di sopra dello strato di inversione termica.

Ma è in arrivo di nuovo il freddo, proveniente da nord est, e che interesserà maggiormente, con le basse temperature ed il maltempo, le Regioni Meridionali.

Ma il vento freddo da est dovrebbe interessare un po’ tutta l’Italia peninsulare.

A causa dell’espansione verso nord della cellula anticiclonica posta su Francia ed Inghilterra, una massa d’aria fredda staccatasi dalla Groenlandia si dirigerà rapidamente verso la Penisola Scandinava, da dove il flusso freddo prenderà la via dell’Europa Orientale, arrivando poi da est ad investire la nostra Penisola.

Per domani infatti il fronte freddo si addosserà alle Alpi, e sul medio Tirreno è già prevista la formazione di una zona di bassa pressione, ed annuvolamenti si verificheranno sulle Regioni centrali italiane, dove saranno possibili le prime precipitazioni, specie sui versanti occidentali.

Si verificheranno anche le prime precipitazioni nevose estese sulla Russia europea.

Comincerà anche il vento da nord est, con temperature in calo, che si accentuerà nella giornata di venerdì, mentre il maltempo interesserà maggiormente il Centro Sud e la Sardegna orientale.

Il vento forte di tramontana sull’Italia peninsulare e dalla porta della bora, il forte calo termico, ed il maltempo sulle Regioni Meridionali, saranno la caratteristica tipica del resto della settimana, che avrà caratteristiche tipiche tardo – autunnali.

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