Lo strascico infinito di questa estate 2011 prosegue e proseguirà ancora per buona parte della settimana entrante. Tuttavia, comincia ad essere evidente una certa convergenza modellistica verso un possibile scossone alla situazione che dovrebbe intervenire a partire da venerdì prossimo.
Oltre a questo, un lento calo delle temperature, più avvertibile in quota potrebbe già iniziare da martedì sebbene si tratti veramente di poca cosa: difatti rimarremo mediamente di 4-5°C sopra media almeno fino a giovedì.
Il cambio dunque possibile da venerdì: la saccatura mostrata in grafica (vedremo se ci saranno ulteriori aggiustamenti) parrebbe entrare franca sull’Italia dando una bella spallata a tutto l’impianto altopressorio che sta tendendo sotto scacco mezza Europa. Si tratterebbe di un peggioramento piuttosto incisivo ma rapido forse seguito nuovamente da una pronta rimonta della pressione. Stando alle carte così come sono adesso intavolate, anche le temperature subirebbero un sensibile calo con il ritorno addirittura di precipitazioni nevose fino ai 1400m appenninici ed a quote localmente inferiori sulle Alpi. Questo ovviamente non ci sorprende più di tanto visto che, in occasione dell’ultimo passaggio perturbato abbiamo registrato nevicate fino ai 1000m di quota sulle Alpi (con successivo ritorno di una mezza estate su tutta Italia).
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