L’Alaska oramai dal mese di Dicembre sta attraversando uno degli inverni più freddi e nevosi della sua storia.
Questo, del resto, era stato previsto dalla presenza della Nina, che favorisce il freddo invernale su questo stato americano.
Le continue tempeste artiche hanno accumulato enormi quantitativi di neve; sono caduti al momento oltre due metri e mezzo di neve su Anchorage, la capitale dell’Alaska, contro una norma invernale di 190 cm, e le “discariche della neve” sono al colmo della loro capacità!
Alla data del 15 Febbraio 2012 il National Weather Service ha calcolato in 271,2 cm la neve caduta su Anchorage in questa stagione invernale.
In Alaska, infatti, è normale disporre di “discariche della neve” oltre a quelle dei rifiuti, in pratica grandi luoghi dove viene trasportata ed accumulata la neve che cade in città, per poter quindi liberare le vie.
Tale neve, poi, si scioglie nel corso della stagione estiva.
Almeno una società privata, è stata costretta ad interrompere questo servizio, dopo avere effettuato ben 7000 viaggi di camion carichi di neve verso la discarica.
Adesso i camion carichi di neve stanno riempiendo i parcheggi pubblici.
Questa è una foto dell’enorme montagna piena di neve presente in una delle discariche, si teme che non possa riuscire a sciogliersi del tutto neanche durante il disgelo estivo.
La seconda foto mostra la città di Cordova.
(da www.weather.com)
You must be logged in to post a comment Login