Aumenta il numero dei terremoti

Può sembrare una notizia catastrofista, in realtà i dati parlano chiaro: il 2011 è stato un anno di grande attività sismica e vulcanica per il nostro Pianeta.

Tornano in mente le teorie, ancora non comprovate, che legano tali attività geologiche con quella solare e la sua influenza sul campo magnetico terrestre, tuttavia, esaminando i fatti, è indubbio che l’anno 2011 sia stato da record per i terremoti di grande magnitudine.

In particolare si suppone che un’attività solare in calo provochi un aumento possibile delle eruzioni vulcaniche con deposizione di ceneri nell’alta atmosfera, in grado di fare calare le temperature globali, come forse è avvenuto nel periodo della PEG, caratterizzato da forte attività vulcanica.

Ebbene, l’ultimo scorcio di anno, tra il 1° Gennaio ed il 12 Ottobre, è stato caratterizzato da un numero di terremoti di magnitudine compresa tra 6 e 10, superiore a quello degli ultimi vent’anni.

E la tendenza è in crescita proprio negli ultimi anni.

Un certo incremento si è verificato anche nell’attività vulcanica del nostro Pianeta, con diverse recenti eruzioni ancora in atto.

Rari terremoti si sono verificati anche in zone inusuali, quest’anno, come in Canada orientale, in Georgia, sul Canale della Manica, dove sono decisamente rari.

Inoltre, si osserva un incremento con gli anni dei terremoti nella fascia d’intensità compresa tra 6.0 e 7.9 Richter, mentre quelli compresi tra 8.0 e 9.9.

L’attività sismica aumenta o diminuisce naturalmente con il passare degli anni, ma è curiosa questa tendenza alla crescita di terremoti di fascia medio – alta, non resta che vedere se tale tendenza si intensificherà ulteriormente con gli anni oppure tornerà ad essere normale.

Da www.irishweatheronline.com , il grafico che mette in mostra il forte aumento dei terremoti negli ultimi anni, di magnitudine compresa tra 6 e 10.

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