E’ tornato finalmente un Inverno freddo, dopo quello, oramai piuttosto lontano, del 2005-06.
La temperatura media invernale del 2012 è stata infatti pari a -0,54°C, dopo tre mesi che hanno avuto questa anomalia:
Dicembre: +1,05°C
Gennaio: -0,09°C
Febbraio: -2,60°C
L’Inverno comunque si è piazzato solamente al 136° posto nella classifica degli inverni più rigidi dal 1800 ad oggi, mentre il più freddo di tutti resta il gelido 1829-30, con un’anomalia negativa di -5,15°C.
Anche in questo caso, le temperature minime sono state più basse, con un’anomalia di -0,98°C (112° posto nella classifica del freddo), mentre le massime hanno piazzato un’anomalia di appena -0,12°C, con il Centro Nord e la Sardegna che hanno avuto addirittura delle temperature massime lievemente superiori al normale.
Nettamente deficitarie, invece, le precipitazioni.
Il deficit idrico è in media del 23%, tuttavia solo la Sicilia ha presentato un surplus pluviometrico, così come parte della Calabria (e sicuramente l’Appennino Romagnolo e Marchigiano).
Sul resto della Penisola, anomalie pluviometriche molto forti, che raggiungono il 75% dalla norma al Nord Italia!
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