I ghiacciai dell’Asia Centrale sono al sicuro dal Global Warming

E’uno studio effettuato da alcuni scienziati, a dimostrare come un eventuale riscaldamento globale avrà effetti limitati, per non dire nulli, sui ghiacciai in alta quota.

A differenza delle Montagne Rocciose o delle Alpi, l’Himalaya, ad esempio, presenta delle altezze tali che l’aumento termico risulta indifferente alle temperature presenti a quelle quote.

Secondo il geografo Richard Amstrong, dell’Università del Colorado, le temperature alle alte quote restano di molti gradi sotto lo zero in ogni stagione, ed un aumento termico dovuto al GW non cambierebbe di molto le cose.

In uno studio accurato, gli scienziati hanno scoperto che il 96% dell’acqua che viene giù a riempire i bacini fluviali del Nepal, deriva dalla pioggia e dalla neve che cadono nel corso dell’anno, e solo il 4% dallo scioglimento estivo dei ghiacciai.

E, di quel 4%, solo una parte minuscola deriva dal recente riscaldamento delle temperature atmosferiche dovuto al Global Warming.

Quindi anche tutti gli allarmi sul rapido scioglimento dei ghiacciai Himalaiani che lascerebbero all’asciutto il letto dei fiumi, sono delle totali falsità.

Non solo, ma in Asia la gran parte dei ghiacciai è sito ad altitudini superiori ai 550 metri di altezza, come nel Karakorum, in Kazakistan, Afganistan, Pakistan, ecc.

Sono altitudini alle quali i ghiacciai non risentono del Global Warming, e quindi non si sciolgono.

L’aumento del livello degli oceani deriva quindi principalmente dallo scioglimento dei ghiacciai in Groenlandia ed Antartide.

Nella foto satellitare, il ghiacciaio Siachen nella catena del Karakorum

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