L’aria fredda della Russia ci invade da est

L’Europa è alle prese con la prima vera invasione di aria fredda dalla Russia, e, sulla parte centrale e meridionale del Continente, le temperature sono scese per la prima volta in modo esteso al di sotto dello zero.

Questa mattina si osservano temperature minime di 4-6°C sotto lo zero su tutta la Germania, fino al limite dei Paesi Bassi, e minime di 6-7°C sotto lo zero tra Slovacchia ed Ungheria.

Sotto lo zero in diverse località, anche il nostro Centro Nord, ma fa molto freddo soprattutto sui Balcani, con minime anche di 7-8°C sotto lo zero.

Solo in Francia, Spagna ed Isole Britanniche le temperature sono più miti.

La posizione della cellula di alta pressione pilota infatti correnti miti atlantiche sull’Europa Occidentale e sulla Scandinavia settentrionale, mentre aria fredda di origine polare e siberiana scende ancora lungo la Russia, andando poi ad interessare l’Europa con gelide correnti orientali.

Le anomalie termiche continuano infatti ad essere positive sulla Scandinavia centro settentrionale e sui Paesi Baltici, mentre in Italia, sul Mar Nero, Balcani, Europa Centrale le temperature sono sotto la norma di parecchi gradi, anche di 7-10°C.

In Italia si sono registrati i seguenti valori: -4°C ad Arezzo e Dobbiaco, -3°C a Bolzano ed alla Malpensa, -1°C a Piacenza, Bologna, Firenze, Rimini, Cuneo e Perugia.

Nelle due mappe seguenti, le anomalie termiche di questa mattina in Europa, e le temperature minime sull’Europa Centrale e meridionale.